lunedì 29 febbraio 2016

#Franco Romano: Gruppo di Bari di Fisica del neutrino (INFN)

Ci sono persone nella vita che incontri per caso, persone che possono cambiare il senso delle cose.
Avevo solo 27 anni e una laurea in tasca, non avevo ancora lavoro, dei soldi, l’indipendenza di decidere cosa fare - dove andare.


Era il 2005 e il Dipartimento di Fisica Nucleare dell’Università degli Studi di Bari (INFN) festeggiava l'equazione più celebre del mondo: la Teoria della Relatività di Einstein, teoria che ha rivoluzionato l'immagine dell'universo.
Per Newton, l'universo era un grande palcoscenico nel quale lo spazio e il tempo erano due elementi immutabili.
Einstein, 
ha cambiato completamente questa visione, dicendo che spazio e tempo sono creati e 'deformati' dalla materia stessa''. Con il linguaggio della matematica Einstein descriveva la gravità come la curvatura dello spazio-tempo, ossia il modo in cui la materia 'deforma' lo spazio-tempo e quest'ultimo, a sua volta, determina il modo in cui la materia può muoversi al suo interno (A.Masiero-INFN).
Mentre il mondo festeggiava la teoria della relatività, io vincevo un concorso di 3 mesi di lavoro presso il Dipartimento Interateneo di Fisica, sezione di Bari (INFN), ; il mio ruolo era contribuire all’organizzazione sulla mostra dedicate ad Albert Einstein, nei suggestivi locali della Sala Murat, sita in Piazza del Ferrarese di Bari.


Il Direttore del Dipartimento, era il prof. Franco Romano, che era visto come una persona burbera, fredda, seria.



‘Franco Romano inizia nel 1966 la sua attività di ricerca finalizzata allo studio del decadimento semileptonico dei K+ in camera a bolle a liquidi pesanti. Contribuisce poi a porre le basi per la formazione del Gruppo di Bari di Fisica del neutrino che, sotto la guida di Sergio Natali, avrebbe poi svolto per più di un decennio ricerca nel campo della fisica delle interazioni deboli con camere a bolle giganti, diventando una fucina di giovani e brillanti ricercatori.
Tra i principali risultati ottenuti la scoperta della Σc+ (barione sigma, costituito da 3 quark, uno dei quali di tipo “charm”).
Negli anni ’90 e ’00 fa parte del gruppo CMS di Bari, che nel 2012 con ATLAS annuncia al mondo la scoperta del Bosone di Higgs.
È stato, inoltre, promotore del Distretto dell’Informazione Scientifica e Tecnologica, coordinatore nazionale del “Progetto Nowcasting”, responsabile locale del progetto EEE e fondatore e direttore del Seminario di Fisica Nucleare e Subnucleare di Otranto (S.NUZZO-INFN).


Ricordo che quando gli portavo dei documenti da firmare entravo nel suo ufficio pieno di carte libri e un brivido freddo mi attraversava.
Ma la mia vita e quella di Franco si sono incrociate.
Ero molto giovane, e stimavo quel Direttore che si dava sempre da fare per cercare di trovare finanziamenti per la ricerca, che creava Scuole di Specializzazione e Master per far crescere i suoi studenti.
Nel 2007 è arrivata finalmente la grande occasione per me: andare a lavorare a Bruxelles per lo Stage Ufficiale di 5 mesi alla Commissione Europea; 
ero felice.
Durante quei 5 mesi di stage avrei guadagnato pochi soldi, ma avevo i risparmi messi da parte durante i mesi di lavoro all’INFN. 
Quante volte sono stata delusa dai mille lavori che ho cambiato a Bari. I mei co.co.co. al Dipartimento di Fisica, gli sforzi di un direttore che si impegnava affinché la sua Università fosse viva e apprezzata, mi hanno dato questa opportunità.
Negli anni successivi, la mia vita era Bruxelles, ma il mio cuore era sempre vicino a quel Direttore che aveva dato vita ai miei sogni.
Ogni qualvolta trovavo qualcosa che potesse interessare l’Università, con collaborazioni e  finanziamenti europei, il mio primo pensiero era: lo dico a Franco, perché lui avrà degli studenti che vogliono realizzare dei sogni, ed io ero li’ Bruxelles dove gira un flusso di informazioni velocissime sui finanziamenti europei, contatti, cooperazioni con altri paesi.

Anche l’ultimo colloquio di lavoro a Bruxelles alla REA (The Research Executive Agency) nel 2011, mi ha permesso di venire a conoscenza di EU funds per la ricerca, informazioni che ho voluto passare a Franco.
Era super importante dirglielo: erano tutte le procedure per accedere ai Finanziamenti Europei sulla ricerca. Si trattava della mia università, di ragazzi come me ,pieni di talento e speranze.
Ricordo ho chiamato Franco e gli ho detto: Franco, ho le informazioni di cui tu hai bisogno per accedere ai Fondi Europei sulla Ricerca.
Il nostro patto e la nostra amicizia sono diventate ancora piu’ forti.
Ricordo che Franco mi ha ringraziata, perché’ lui ha capito che ero diventata come lui. Io difendevo e amavo la mia Università.
Io quasi non ci credevo che lui potesse avere tanta stima di me. Io ero diventata come lui perché’ ho imparato da lui.
Qualche anno fa, qualcosa nella mia vita professionale non e’ andata bene. Io ho sentito il bisogno di chiedere aiuto ad una persona al di sopra delle parti.
Franco come un papà ha accolto la mia sofferenza.
Ma lui soffriva davvero, si era gravemente ammalato ed io non lo sapevo e non potevo immaginarlo.
Lui e’ stato calmo e come una roccia mi ha detto: continua a sognare, credi in te, non ti fare affogare dagli altri.
Tu sai quello che vali. Perché vali Magda e me lo hai dimostrato.


Caro franco, ti ho trovato per caso nel mio cammino. Non ti perdo piu’. Ti ho nel cuore con i tuoi grandi insegnamenti.
Un uomo che ha avuto il potere della scienza, non lo ha nascosto, lo ha condiviso.
E’ Marzo, e c’è un leggero venticello, quello che c’era quando la prima volta sono entrata nel tuo ufficio e mi tremavano le mani.
Ma ora lo so perché’: perché’ tu  sei speciale.

Il suo ufficio pieno di libri, il cuore pieno di amore per l'INFN-Bari.

Magda/blogger
29/02/16

lunedì 22 febbraio 2016

#Barbie#TheIcon#Massimiliano Capella#UnrealisticBodyImage

Ho trovato oggi questo libro davvero interessante dal titolo 'Barbie. 
The Icon edito da Feltrinelli a cura di Massimiliano Capella.

Il libro mi ha fatto riflettere sul ruolo delle giovani donne/uomini nel 2016.


Barbie è una vera icona pop: trend setter, top model e musa ispiratrice di innumerevoli artisti. Il suo vero nome è Barbara Millicent Robert, ma per tutti è solo Barbie. 
Definirla una bambola e ‘riduttivo. Barbie è un’icona globale, che in 56 anni di vita è riuscita ad abbattere ogni frontiera linguistica, culturale, sociale, antropologica.

Per questo motivo il Museo delle Culture di Milano le dedica una mostra, curata dallo stesso Massimiliano Capella dal titolo Barbie. The Icon.


Anche le donne di oggi sembrano delle Icon: hanno occhi grandi, labbra carnose e curve molto femminili. Vestono sexy con tacchi alti e jeans attillati. 

Ma è' solo un fenomeno di costume.

The Icons guidano auto costose, dirigono importanti aziende, parlano 3 lingue, sono multi-laureate, viaggiano e vivono spesso da sole - ma sono semplicemente donne.

Per il resto, queste super sexy pant girls, nonostante le apparenze, sono fragili, chiedono dolcezza, amore, amicizia e sentimenti veri. 

Vivono amori difficili, relazioni instabili, corrono h24 tra studio, carriera, casa e amori.

E gli uomini del 2016, pensano che le sexy pant girls sono 'Barbie', corpi perfetti senza anima.

Gli uomini trascinati da questo momento high technology, tutto virtuale, non corteggiano più, non amano più, non sono dolci, hanno dimenticato i piccoli gesti, quei gesti che invece rendono noi donne molto felici. 

La Mattel, fondata nel 45 da Harold "Matt"  e da Elliot Handler,  la cui fusione dei nomi diede origine al marchio, con i suoi prodotti più celebri Barbie e Big Jim, risponde alle accuse di psicologi, sociologi e attive femministe con 3 nuovi versioni di bambola, con taglie “più vicine a quelle reali”. 


Le nuove Barbie Curvy, Petite e Tall, intendono mettere a tacere le accuse di proiettare un concetto di bellezza irreale e sbagliata nelle bambine/i di tutto il mondo.

Nel 2003, gli EMIRATES hanno condannato la bambola, dichiarando che era lo specchio di un occidente perverso.

Troppo forte la critica araba, io la riassumerei come an unrealistic body image 'Telegraph'.
The Times scrive barbie’s got a new body.


Young men you should update your way to look at young women and being lovely as in the past.

Magda/blogger
22/02/2016

venerdì 19 febbraio 2016

#CosmoProf/CosmoPack Worldwide Bologna 17-21 Marzo, Fiere di Bologna

CosmoProf/CosmoPack Worldwide Bologna 17-21 Marzo

Cosmoprof Worldwide Bologna è la piattaforma internazionale per il business della cosmetica e del benessere, fiera leader mondiale per l'industria della bellezza professionale. La fiera aprira’ le sue porte per lasciar scoprire i tanti segreti della bellezza

Dal 17 al 21 Marzo il CosmoProf e dal 17 al 20 Marzo per CosmoPack.

La fiera e’ un vero e proprio “hub” internazionale dove professionisti e decision maker si incontrano per sviluppare il proprio business, creare nuove partnership ed essere aggiornati su tutto ciò che c’è di nuovo nel mondo beauty.

L’edizione 2016 di Cosmoprof offre un calendario ricchissimo di eventi:

COSMOPROF presents:
MAKE UP ON STAGE
Un’area di demo live dove saranno realizzate diverse sessioni make up con Fabienne Rea e Monica Zanelli. 
SPA
All’interno di Cosmoprof Wellness sarà realizzata una vera e propria SPA in collaborazione con Wellness Design: Fire&Ice

HAIR
On Hair è l’unica passerella “fashion” dove trovare i look più all’avanguardia e i segreti svelati dai migliori hair designer internazionali. 
NAIL
Cosmoprof, con la collaborazione di Estetica Network, dedica il focus nail a IOSPOSA.


COSMOPACK presents:
"THE FACTORY CONCEPT", ” che presenterà il processo produttivo per la realizzazione di OPTIMOIST PERFECTIONIST SERUM, un siero perfezionante illuminante che sarà prodotto grazie alla collaborazione di COSMOPROJECT, AXOMATIC, INDUSTRIAL BOX, GRUPPO SCANDOLARA, PUSTERLA 1880.

Siete pronte per sentirvi davvero belle?
Mancano poche settimane per scoprirne molto di più !

Magda/blogger 
19/02/2016 



martedì 16 febbraio 2016

#Io non mi arrendo#Regia#Enzo Monteleone

Ieri sera boom di ascolti per la prima puntata di "Io non mi arrendo", mini serie in due puntate diretta da Enzo Monteleone e interpretata da Beppe Fiorello, dedicata alla figura di Roberto Mancini, il funzionario di polizia che per primo investigò sui veleni della terra dei fuochi. 

Questa sera seconda e ultima puntata, alle h. 21:20 su Rai Uno!

"Io non mi arrendo" è stato girato a Fasano, Castellana Grotte, Monopoli, Locorotondo, Mesagne, Ostuni, Carovigno, Conversano e Lecce, con il contributo di Apulia Film Commission e Regione Puglia.

sabato 13 febbraio 2016

#food: San Valentino@Verona - City in Love

Happy San valentino to my followers.

I wish you a lot of LOVE.



Love is Alaways in the air in Verona.
The famous city of Giulietta and Romeo, has inspired several movie directors, musicians and artists and today a traditional Italian 'pizzaiolo' with a fantastic love creation of pizza.



Enjoy and come to visit Verona in LOVE every 14 February. 










giovedì 11 febbraio 2016

#PerfettiSconosciuti#Regia#Paolo Genovese

#perfettisconosciuti per la regia di Paolo Genovese e' un'esilarante commedia italiana tutta basata su amicizie, cibo, amori e 'Smartphone': ovvero tutto quello che potrebbe succedere quando si lascia volontariamente o per gioco  il proprio 'telefonino su un tavolo davanti ai migliori  amici e al proprio partner. 


Non piu' spaghetti e mandolino; la bella famiglia Italiana si colora di whatapps, sms, email e telefonate: queste stravaganti tecnologie scandiscono e condiscono la nostra vita di gioie e delusioni.



Un film assolutamente da vedere... 
Si riflette su come il nostro mostriciattolo intelligente che naviga LTE ci salva la vita ma può anche distruggerla.


Bellissimo e affascinate Marco Giallini è davvero simpatico nella narrazione di Genovese.